Il ragù di braciole pugliese è una delle pietre miliari della cucina tradizionale della Puglia. Questo piatto rappresenta non solo una delizia per il palato, ma anche una testimonianza della cultura e delle tradizioni culinarie di questa meravigliosa regione italiana. Se stai cercando di preparare un ragù autentico che rispecchi la vera essenza della Puglia, sei nel posto giusto.

Le Origini del Ragù di Braciole

Il ragù di braciole ha radici profonde nella storia della cucina pugliese. Le “braciole” non sono altro che involtini di carne, generalmente di manzo, farciti con un ricco mix di ingredienti che variano leggermente da famiglia a famiglia. Tradizionalmente, questo piatto veniva preparato la domenica o durante le festività, un momento di ritrovo per tutta la famiglia.

La Leggenda

In un piccolo borgo della Puglia, c’era una volta una nonna di nome Assunta, rinomata in tutta la regione per la sua maestria in cucina. La sua specialità era il ragù di braciole, un piatto che attirava l’attenzione di chiunque avesse la fortuna di assaggiarlo. Tuttavia, il segreto della sua ricetta era avvolto in un alone di mistero, poiché nessuno riusciva a replicare il suo inimitabile sapore.

La leggenda narra che Assunta avesse ricevuto la ricetta dal suo defunto marito, Nicola, un pescatore che aveva trascorso gran parte della sua vita in mare. Prima di partire per il suo ultimo viaggio, Nicola aveva sussurrato all’orecchio di Assunta gli ingredienti e i passaggi segreti per preparare il ragù perfetto, promettendo che la sua anima sarebbe sempre rimasta vicino a lei ogni volta che preparava quel piatto.

Un giorno, mentre Assunta era intenta a preparare il ragù per una festa di paese, sentì un’inspiegabile tristezza invaderle il cuore. Le lacrime cominciarono a scendere sul suo viso, cadendo nella pentola dove stava cuocendo le braciole. Quelle lacrime, cariche di amore e malinconia, si mescolarono al sugo, conferendogli un sapore unico e ineguagliabile.

I paesani, accorsi per la festa, rimasero estasiati dal ragù di braciole preparato quella volta. Non avevano mai assaggiato nulla di simile. La voce si sparse rapidamente e la gente cominciò a dire che era stato lo spirito di Nicola a rendere quel piatto così speciale. Da quel giorno, il ragù di braciole di Assunta divenne una leggenda, un piatto che univa gli ingredienti con un tocco di magia e amore eterno.

Gli anni passarono e Assunta invecchiò, ma ogni volta che preparava il ragù di braciole, una lacrima le rigava il volto, come se il ricordo di Nicola fosse sempre presente. La tradizione fu tramandata di generazione in generazione, e ancora oggi, in alcune famiglie pugliesi, si racconta che le lacrime della nonna siano il vero segreto per un ragù di braciole perfetto.

La leggenda del ragù di braciole pugliese non è solo una storia di cucina, ma un racconto di amore eterno e di legami familiari che trascendono il tempo. Ogni volta che si prepara questo piatto, si celebra non solo una tradizione culinaria, ma anche la memoria di coloro che ci hanno lasciato un’eredità di sapore e amore.

 

Gli Ingredienti del Ragù di Braciole

Per preparare un ragù di braciole autentico, avrai bisogno di pochi ma essenziali ingredienti:

  • Braciole di Manzo: Sottili fette di manzo, spesso di taglio magro, che verranno poi farcite e arrotolate.
  • Pecorino Romano: Formaggio grattugiato che aggiunge una nota di sapore intenso.
  • Prezzemolo: Fresco e tritato, per dare freschezza e aromaticità.
  • Aglio: Un tocco di sapore deciso.
  • Sale e Pepe: Per insaporire la carne.
  • Olio d’Oliva Extravergine: Base di ogni ragù che si rispetti.
  • Vino Rosso: Per sfumare e dare profondità al sugo.
  • Pomodori Pelati: La base del sugo, preferibilmente di qualità San Marzano.

La Preparazione Passo-Passo

  1. Preparazione delle Braciole:
    • Stendi le fette di manzo e condisci con un pizzico di sale, pepe, aglio tritato, prezzemolo e una generosa spolverata di pecorino romano.
    • Arrotola le fette su sé stesse e fissale con stuzzicadenti o spago da cucina.
  2. Rosolare le Braciole:
    • In una pentola capiente, scalda l’olio d’oliva e rosola le braciole fino a che non risultino ben dorate su tutti i lati. Questo passaggio è cruciale per sigillare i succhi all’interno della carne.
  3. Sfumare con il Vino:
    • Una volta dorate, sfuma le braciole con il vino rosso e lascia evaporare l’alcol.
  4. Preparazione del Sugo:
    • Aggiungi i pomodori pelati schiacciati con le mani e mescola bene. Copri e lascia cuocere a fuoco lento per almeno 2-3 ore, mescolando di tanto in tanto. Questo permetterà al sugo di addensarsi e alle braciole di diventare tenere e saporite.

Servizio e Abbinamenti

Il ragù di braciole pugliese è perfetto per condire un piatto di orecchiette, la pasta tipica della regione, ma può essere utilizzato anche con altri formati di pasta. Non dimenticare di completare il piatto con una spolverata di pecorino romano e una foglia di basilico fresco.

Conclusione

Il ragù di braciole pugliese non è solo un piatto, ma un vero e proprio rito culinario che racchiude la storia e la tradizione della Puglia. Ogni boccone racconta una storia di famiglia, di domeniche passate insieme, di mani sapienti che tramandano ricette di generazione in generazione. Preparare questo piatto è un atto d’amore che rende onore alla ricca cultura gastronomica della Puglia.

Buon appetito!!